Circolare 07_2022: Criptovalute e dichiarazione dei redditi
03 agosto 2022
Gentili dottori, con il presente documento vi informiamo degli obblighi dichiarativi per chi detiene valute virtuali (bitcoin, ecc.) e per le eventuali plusvalenze maturate.
OBBLIGO DICHIARATIVO (MONITORAGGIO FISCALE) PER LA DETENZIONE DI VALUTE VIRTUALI (BITCOIN, ECC.) E PER LE EVENTUALI PLUSVALENZE REALIZZATE
Con riferimento alle cosiddette “criptovalute”, l’Agenzia delle Entrate, con recente risposta a interpello n. 397 dell’1° agosto 2022, ha chiarito i seguenti aspetti:
- La detenzione di valute virtuali (le c.d. “criptovalute” quali ad esempio il Bitcoin, ecc.) è rilevante fiscalmente e pertanto anche solo il semplice possesso (a prescindere dall’importo) fa scattare l’obbligo di inserimento in dichiarazione dei redditi nel quadro RW
- Le eventuali plusvalenze realizzata da persone fisiche, enti non commerciali e società semplici che non esercitano attività d’impresa rilevano fiscalmente e sono soggette ad imposta sostitutiva attualmente del 26% (art.5 D.lgs. 461/1997).
- Unica eccezione è che la cessione effettuata derivi da prelievi da portafogli elettronici (“wallet”) per i quali la giacenza media non superi un controvalore di € 51.645,69 per almeno sette giorni lavorativi continui nel periodo d’imposta (art.67 c.1-ter D.P.R. 917/1986).
Pertanto, facendo seguito ad altre precedenti comunicazioni sull’argomento, ricordiamo a tutti coloro che detengono valute virtuali di inviare al ns. Studio la documentazione utile per adempiere correttamente agli obblighi fiscali sopra indicati.
Restiamo a disposizione per ogni ulteriore chiarimento e frattanto porgiamo cordiali saluti e auguriamo buone vacanze a tutti.
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